Bisogna esigere la bellezza..
poiché pochi la rappresentano..
e per molti è necessaria.
Cit. Johann Wolfgang Goethe

Critiche sulle opere di Donato Musto Arte

Commento su opera: Aretusa

L' ultimo ritratto del mio amico artista prende ispirazione dalla bellezza classica e tradizionale. Il titolo, Aretusa che è una figura mitologica di una ninfa induce a pensare ad una bellezza che si stacca dall'arte contemporanea e che è solo una forma di venerazione per la bellezza eterna. In realtà la signora è esposta in un mezzo moderno e anche se mostra un atteggiamento della donna nobile ideale, molte caratteristiche rivelano che è reale. La figura è al centro della tela, in prossimità, e raffigurata nel profilo nel modo di ritrattistica ufficiale. Il profilo esprime reali ma anche passione e dignità. La regola vuole che ogni ritratto debba essere centrato solo intorno alla figura. Non sta facendo alcuna azione e il suo espressività appartiene a lei e a nobodyelse. Il naso non è perfetto ma realistico e unico. Le labbra sono umide e sensuali. I Nicole sono coperti da un rossetto scuro. Fronte alta e una pronunciata linea ciglia tipica della femme fatale della Belle Epoque. Deleuze, il filosofo francese, afferma che la bellezza femminile è la combinazione di tratti banali, effimeri e transitori, dietro cui si trova la vera essenza. L' accentuato make up, il busto nudo e il tono vellutato della pelle suscitano un senso di lieve erotismo. Originale e macinazione è il contrasto tra lo sfondo scuro e la ciocca rossastro di capelli che le accarezza la guancia. Il tappo ricorda un turbante persiano.. Assolutamente raffinato e pieno di stile che induce lo spettatore a pensare alla raffinatezza ma anche alla sofisticata immagine di questa signora. La luce è essenziale in questa effigie. Viene da sinistra e crea un meraviglioso gioco di ombre sul tappo. Illumina un lato del viso, evidenziando la carnagione chiara. Questo ritratto suggerisce un atteggiamento delicato, un'alta cura per i dettagli e la ricerca di una sorta di perfezione. Questa signora e 'completamente definita e la sua bellezza e' sorprendentemente inquietante.

Antonella Michelon

Grazie .. è davvero stata una bellissima sorpresa di fine anno.. Quando si incontra un artista ci si confronta sempre con l'uomo Che crea e con le sue opere .. e credo si attivino legami mentali e umani che poi si estendono all'umanita tutta .. so che le tue opere e le mie per quanto arbitrarie descrizioni hanno fatto scattare emozioni, conoscenza e profuso entusiasmo per il bello è per il vero ! Grazie artist friend ! L' altro ritratto, nel senso di un ritratto diverso rispetto all'idea classica del ritratto. Grande ripetizione per evidenziare che l'arte contemporanea tende ad essere distante dal naturalismo e dal realismo. Anche se nel rispetto dei codici di obiettivi oggettivi e universalmente riconosciuti, gli artisti scelgono di non rispettare le regole di academical. Questa effigie, è creata per rappresentare un volto di una persona, ma lo spettatore si accorge che l'immagine non è più definita o la semantica coinvolge più di lei all'interno. Il plasticty è accentuato e sottolineato.. I tratti del viso sembrano essere una specie di grisaglia... la forma è forgiata e forgiata come se fosse una specie di scultura.. L' uso di toni luminosi e il velluto ma La pelle pallida

Antonella Michelon

Commento su opera: Senso

Suggerisce l'immagine di un viso che è nella mente dell'artista.. Un ricordo.... nessuno avrebbe detto che questa donna è realistica.. occhi chiusi e un espressività che è al di là del tempo.. Eppure è un Momento preciso che l'artista ricorda. La sua presenza è una con la sua assenza. Non meno è che una donna precisa il jubject... e tutto è incentrato su di lei anche il circondano che diventa essenziale in un ritratto contemporaneo. Attorno a lei le braccia tese in una posa che crea profondità. Impressionanti tonalità dello sfondo in armonia ma che giocano un ruolo nell'effetto luce e scuro.. gli stessi delicati mottles sono usati per rappresentare il viso.. Il dettaglio... rossastro rossastro.. che aggiunge un pizzico di malinconia E nostalgia a questa intensa effigie. Questo ritratto è tranfigured, filtrato e soprattutto è un momento... in un tempo che appartiene all'artista... e questa effigie suona e il ritmo alternato tra ciò che è visibile e ciò che non è visibile ma è lì... Le emozioni.. Vedo una catarsi in questa effigie.. Il soggetto diventa immortale.. e lontano da una vera immagine coglie l'essenza.. La poetica e la lirismo sono tutti c'in questo volto in un momento in tempo... In tutti i momenti... nella memoria. Voglio ringraziare l'artista che ha creato questa effigie e voglio ringraziare lui per essere sulla mia pagina Donato Musto Un'immagine molto coinvolgente ed enigmatica. Cosa ci può essere sotto quelle palpebre chiuse,quale espressione,quali pensieri? I colpi di luce e le zone d'ombra incantano ,mentre le labbra ben disegnate e chiuse sottolineano una concentrazione cerebrale molto forte.Il ciuffo morbido dei capelli sul lato sinistro della fronte e il movimento dinamico della treccia danno alla composizione una vitalità cromatica non indifferente .

Gina Bonasera

Cari amici, voglio ringraziarvi per i vostri commenti e i vostri "mi piace" su questo lavoro che ha espresso la voglia di dipingere la bellezza e di riprendere il classico modo in belle arti, osservando le regole classiche e i canoni. Voglio anche dire che ho amici d'artista nella mia pagina e credo che stiano lavorando seriusly e faticosamente con la vista di prodicing opere autentiche.. Non ho amici che sono semplicemente attratti dagli affari e non stanno solo cercando Profitto. Sono appassionati e ispirati e posso capire che il loro corpo di lavoro può essere apprezzato da alcuni e non da tutti ma sarebbe davvero bello vedere gli amici artisti essere coesione... non importa i diversi stili. In ogni caso ho deciso di usare questa pagina per rendere visibili le loro opere e offrire loro un'ulteriore possibilità di diffondere le loro opere d'arte.

Antonella Michelon

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